Siamo una compagnia di danza italiana nata, cresciuta e radicata in Friuli Venezia Giulia. Uniamo tecnica e filosofia della breakdance, da cui arriva il dir.artistico Giovanni Gava Leonarduzzi, a visioni coreutiche della danza contemporanea. Nelle nostre creazioni la tradizione e la cultura del territorio si mescolano a linguaggi ibridi che sono il risultato di una lunga ricerca ed evoluzione delle tecniche di danza. 

Tradizione e Innovazione

Passione e Perseveranza

Compagnia Bellanda nasce come concetto e progetto nel 2012, dalla visione di "Gava", Giovanni Leonarduzzi, che dalla breakdance desidera espandere la ricerca "altrove". Dal 2012 al 2018 il percorso è lungo e caratterizzato da esperienze in Italia e all'estero, fino a trovare una struttura concreta nell'associazione culturale Compagnia Bellanda Ets. Nel 2022, con una buona dose di coraggio ed ostinazione (e forse anche incoscienza), Compagnia Bellanda riesce a ricevere il contributo dal Ministero Italiano della Cultura, diventando così la prima compagnia di danza italiana creata e diretta da una visione hip hop (Breakdance) ad ottenere questo supporto e questo riconoscimento.

Andiamo dritti al punto

Bellanda produce spettacoli per teatri italiani, presenta le proprie creazioni nelle stagioni teatrali italiane ed europee, in festival e piattaforme internazionali, vetrine di danza contemporanea autoriale nazionali ed internazionali e viene invitata a rappresentare la danza contemporanea in Galà internazionali, promuovendo e divulgando non solo un'evoluzione della filosofia hip hop ma anche un "prodotto made in Italy" e sostenendo la cultura locale anche attraverso l'organizzazione e realizzazione di eventi e rassegne supportate dalla Regione Friuli Venezia Giulia.

What's On?

L'ULTIMA CREAZIONE

Enigma di un Abbraccio

Nel cuore di una densa nebbia, tre donne danzano in un ritmo silenzioso.

I loro volti celati suggeriscono storie non dette, mentre le ombre giocano con la luce avvolgendo l'ambiente in un abbraccio misterioso.

Ogni passo è un invito a esplorare l'ignoto, mentre il loro sguardo si perde nell'infinito.

La lepre umana si staglia contro questo sfondo di sogno. I suoi occhi brillano come fari di saggezza, rivelando una profondità che sembra oltrepassare il tempo e lo spazio.

La sua presenza porta un controsenso affascinante, mescolando il maschile e il femminile, il noto e l'ignoto.

Quando finalmente decide di sciogliere il suo mistero, la rivelazione si diffonde come un'eco nell'aria. La lepre non è solo uno strano personaggio, in questo mondo etereo, ma un simbolo di rinascita e trasformazione. La sua essenza femminile, celata sotto strati di apparenza, rappresenta il potere della vita e della speranza. La nebbia si dirada, rivelando un paesaggio non solo onirico, ma anche carico di potenzialità e nuovi inizi, un luogo dove il mistero e la verità coesistono in una danza eterna.

ph. Emanuele Chirivino

D o n ' t s t o p t h e E v o l u t i o n

R e s t a a g g i o r n a t o

i s c r i v i t i a l l a n e w s l e t t e r